Jimenez è deluso: "All'Inter mi sento un fantasma"

Luis Jimenez vuota il sacco e si lascia andare a uno sfogo amaro. Da tanto tempo il trequartista cileno è finito ai margini della squadra di Mourinho, per lui in questa stagione solo 5 partite giocate. E dire che l'Inter aveva speso 7 milioni per la metà del suo cartellino, dopo la bella prima parte di stagione lo scorso anno. "Sto bene da prima di Natale, sono fuori per scelta tecnica. Sembra che sia stato bocciato senza neanche scendere in campo. Non riesco  a capirne il motivo, sono convinto che potrei rappresentare un'alternativa tecnica importante e potrei dare una mano ai miei compagni. Nell'Inter mi sento un fanstama, a gennaio avevo molte richieste, ma mi dissero che servivo qui. Ho parlato di recente con Mourinho, ma forse non l'ho capito. Non mollo fino alla fine, ma un altro anno così non lo voglio più vivere".

Jimenez spiega anche perchè ha atteso così tanto prima di rilasciare queste parole: "Per rispetto di squadra e società. Non volevo disturbare prima della Champions League e della delicata gara con la Fiorentina. In questo mondo, però, rispetto ed educazione vengono scambiati per mancanza di personalità. Cosa che mi fa  arrabbiare: sono un  ragazzo educato, ma non sono un pirla...