Il direttore di quotidiano.net Xavier Jacobelli prova ad analizzare l'acquisto di Carlos Tévez, qualora la trattativa con il Manchester City dovesse andare in porto. "Che scelga Inter o Milan, Tevez non può giocare in Champions League - ha spiegato - L'Inter che ha inanellato 5 vittorie consecutive e, se vince il derby capisce che la Grande Rimonta è possibile, sta ritrovando Milito, sa che Pazzini è una certezza, in organico dispone di Forlan il quale dovrebbe essere finalmente guarito. E poi ci sono anche Castaignos e Coutinho. Gli Eroi erano stanchi, ora stanno meglio, Sneijder è guarito e Stankovic pure, Poli continua a migliorare . Addirittura, Ranieri contro il Milan può permettersi di scegliere fra 4 schieramenti diversi. Ma è chiaro che, in proiezione futura, urge continuare lungo la strada del ringiovanimento dell'organico. In ottica di FPF, possono Inter e Milan permettersi un salasso di 60 milioni di euro per Tevez? No. A meno che Moratti e Berlusconi non contraddicano la linea dell'austerità dettata a Branca e a Galliani nel 2011. Ma, se questa è la loro intenzione, non è il caso di fare l'investimento più promettente, che non è certo Tevez?. Ha senso per l'Inter avere "svenduto" Eto'o sei mesi fa all'Anzhi (e Dio solo sa quanto disastroso sia stato questo autogol ) per ingaggiare sei mesi dopo Tevez che, tecnicamente, vale la metà di Eto'o? Sarebbe meglio puntare su Gareth Bale, che ha 22 anni ed è uno dei più forti esterni del mondo. Il Tottenham chiede 50 milioni di euro per il suo cartellino, ma, in realtà, l'operazione può essere conclusa per una somma oscillante fra i 35 e i 40 milioni di euro". 

Sezione: News / Data: Mer 11 gennaio 2012 alle 22:37 / Fonte: Radio Radio
Autore: Riccardo Gatto
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