Intervenuto ai microfoni di Inter Channel, il preparatore atletico dell'Inter Pondrelli, uno dei segreti dell'ottimo lavoro svolto da Walter Mazzarri, racconta un po' di segreti della preparazione dei nerazzurri. 

Come si sviluppa, durante la sosta centrale, il lavoro quando 11 se ne vanno e giocano e gli altri invece no?
"C'è la possibilità di aumentare i carichi di lavoro, che normalmente non potresti fare con le partite. Poi, verrà effettuata una gara amichevole contro il Locarno proprio per dare la possibiltà a tutti, ma soprattutto a coloro che hanno giocato meno, di avere un o' di minutaggio". 

Dalla settimana prossima si tornerà invece al solito programma che porterà alla partita?
"Sì, queste settimane lunghe si usano per effettuare carichi di lavoro pesanti, per poi scaricare la prossima settimana. Poi torneranno anche gli undici nazionali". 

Molta critica, ha detto che la preparazione è stata ottima perché la squadra è sempre in partita.
"Sì, secondo noi abbiamo lavorato bene, la squadra è stata brava. Poi, ovviamente lo star bene è frutto del lavoro atletico ma anche dell'organizzazione di gioco, delle due fasi. Il raggiungimento dei risultati è l'insieme di tanti fattori". 

La sua è la parte più difficile, perché non avviene col pallone. I ragazzi però partecipano e sono precisi.
"Sì, è vero. Ma una parte dei lavori atletici sono svolti con la palla e dunque sono stimolanti. Vengono accettati però anche i lavori a secco, i ragazzi sono ben mentalizzati dal punto di vista del lavoro, è davvero un ottimo gruppo". 

Sezione: News / Data: Mer 09 ottobre 2013 alle 19:50
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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