Guai non soltanto economico-finanziari per il magnate russo Roman Abramovich, costretto alla cessione del Chelsea, club di cui è proprietario per via del rapporto che lo lega a Vladimir Putin. Oltre alle note vicissitudini che hanno colpito l'imprenditore russo e di cui si è ampiamente parlato nelle scorse settimane, spuntano indiscrezioni secondo le quali il numero uno dei Blues avrebbe subito un presunto tentativo di avvelenamento all'inizio di questo mese mentre si trovava a Kiev in compagnia di tre negoziatori ucraini con i quali si era incontrato per tentare dei negoziati di pace come si legge sull'edizione online del The Guardian.

A confermare l'indiscrezione del The Guardian è una portavoce di Abramovich stesso, come riporta la Bbc, che parla di conferma circa il sospetto di avvelenamento patito a inizio marzo. Non trovano conferma invece i sintomi riscontrati dalle altre persone presenti agli incontri per i negoziati né chi possa esserci dietro l'avvelenamento.

Sezione: News / Data: Lun 28 marzo 2022 alle 18:31
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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