La gran confusione tattico contro il Bologna testimonia la difficoltà di incastonare alcuni tipi di giocatori in uno schema equilibrato per quest'Inter. Ecco che la Gazzetta ne prende nota e spiega: "Il grande paradosso (o forse non lo è per chi si rifugia così volentieri nel 4-4-2) è che Ranieri si è incartato, anche a livello tattico, quando ha avuto di nuovo disponibili i giocatori da teorico salto di qualità. Cercando la quadratura del cerchio, ha inaugurato un tourbillon di sistemi di gioco - praticamente tutti, tranne quelli con la difesa a tre - e dunque di distribuzione di ruoli di cui la partita con il Bologna è stata la certificazione finale. Oggi Ranieri ha tutti a disposizione, sa chi (e come) poter utilizzare: tanto vale, ormai, scegliere un unico canovaccio tattico e puntare solo su quello, provando a insistere. Tanto, è dimostrato che la duttilità non sta pagando e questa squadra, anche a livello di singoli, è già abbastanza disorientata per non avere se non altro poche, ma essenziali, certezze".

Sezione: News / Data: Dom 19 febbraio 2012 alle 10:59 / Fonte: Gazzetta
Autore: Alessandro Cavasinni
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