FIGC, da gennaio a Coverciano il primo centro permanente per la formazione VAR degli arbitri italiani

Come comunicato dalla FIGC sul proprio sito ufficiale, nasce nel centro tecnico federale di Coverciano il primo centro permanente di formazione VAR. Con la collaborazione di Hawk-Eye, azienda statunitense che fornisce la tecnologia alla Serie A, oltre a diversi campionati professionistici di calcio e altri sport in tutto il mondo, la Federazione farà partire questo progetto dal prossimo 2 gennaio: a disposizione degli arbitri ci sarà un simulatore e numerosi tecnici specializzati. Come si precisa sul sito, "la direzione tecnica del centro di formazione VAR di Coverciano è stata affidata a Roberto Rosetti, responsabile del progetto VAR in Italia fin dal suo avvio e, grazie all’esperienza maturata in questi mesi, scelto dalla FIFA quale Var Project Leader nelle competizioni mondiali, a conferma della qualità del lavoro svolto in Italia".

Il dimissionario presidente federale Carlo Tavecchio, a questo proposito, ha commentato: "La sperimentazione VAR avviata in Italia in questi mesi da FIGC, Lega Serie A e AIA ci permette di presentarci al sistema calcistico internazionale con un bagaglio di esperienze e competenze che siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione di tutte le Federazioni mondiali. Attraverso questo ennesimo investimento, Coverciano si conferma un Centro Tecnico all'avanguardia che tutto il mondo ci invidia". Rosetti, futuro direttore del centro, si è invece espresso così: "Il nostro unico obiettivo è un calcio più giusto e migliorare ogni giorno su aspetti tecnici, formativi e tecnologici, con coraggio e idee su un progetto che rappresenta una svolta epocale per il calcio mondiale. Un plauso a FIGC, Lega Serie A e AIA per aver fatto da subito squadra, e agli arbitri italiani per aver creduto e lavorato con dedizione al progetto". Il centro, all'avanguardia in campo internazionale, sarà a disposizione anche di federazioni estere.