Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, analizza ai microfoni della Gazzetta dello Sport la crisi del calcio italiano: “Servono riforme che riescano ad attrarre investitori dall’estero, in grado di far nascere una nuova generazione di impianti con la loro esperienza e capacità nel reperimento di fondi. Penso a Pallotta, Thohir, al nostro azionista Saputo. Servono dirigenti capaci di operare in linea con le esigenze dei tifosi di oggi. Infine, serve una discontinuità anche nei rapporti con i diversi stakeholder: i tifosi, che in Inghilterra e Germania hanno un approccio differente, e i calciatori. Bene la norma sui vivai, anche a tutela della Nazionale, ma si aprano le frontiere per gli extracomunitari: alzeremo la qualità delle rose cercando calciatori su mercati dove possiamo essere ancora economicamente competitivi”.

Sezione: News / Data: Sab 03 gennaio 2015 alle 12:54 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print