Intervistato da Il Secolo XIX, Eder manda un messaggio alla 'sua' Italia, Paese che ha un posto speciale nel suo cuore anche a chilometri di distanza, lui che vive in Cina: "Ho visto come sono riusciti qui a contenere questa piaga che ha messo in ginocchio il mondo, è stato fondamentale restare distanti e rispettare le regole - le parole dell'attaccante del Jiangsu Suning -. Il risultato è che nella città dove vivo io da anni, Nanchino, che ha 9 milioni di abitanti, ci sono state poche centinaia di casi di contagio. Significa che il virus non è imbattibile, per questo dico all’Italia, che è il Paese del mio cuore e dove voglio vivere in futuro: è dura per tutti non stare insieme, lo capisco, ma il sacrificio pagherà. Distanti ma uniti". 

Sezione: News / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 18:13
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print