In Italia è alle prese con una prova televisiva che lo ha incastrato e, probabilmente, appiedato per tre giornate (salvo accoglimento del ricorso). In Brasile però quanto accaduto non è un problema, almeno secondo il ct della nazionale verdeoro Carlos Dunga, che lo ha convocato per il match amichevole Italia-Brasile: “Sul piano disciplinare Adriano non mi ha mai creato problemi. Per quanto riguarda la squalifica, dico che preferisco un campione indisciplinato ma in forma rispetto a un giocatore disciplinatissimo. È dificile insegnare al giocatore normale come si diventa un fuoriclasse. Probabile che Adriano mi creerà problemi in futuro, ma di sicuro ne crea di più agli avversari. Ho sempre detto che se Adriano è concentrato è il calciatore più forte del mondo”.

Sezione: News / Data: Mar 27 gennaio 2009 alle 11:18
Autore: Fabio Costantino
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