L'Inter si appresta a definire la costruzione del nuovo stadio entro il 2017. E l'agente e avvocato Dario Canovi, a Centro Suono Sport, ha discusso così del discorso legato proprio agli impianti di proprietà: "L’entrata in Borsa per un’azienda calcio è una grossa fesseria, ritengo che il calcio e gli azionisti sono dettati da visione diverse rispetto a quella economica. Questo ha creato un mercato anomalo, perché i titoli delle società quotate in Borsa valevano più di adesso. Tranne la Juventus poi non abbiamo società che hanno stadi di proprietà, quando sei proprietario di un immobile hai un’altra consistenza economica".

Sezione: News / Data: Lun 10 settembre 2012 alle 17:38
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
vedi letture
Print