Classe 1981, oggi in forza al Genoa, Nicolas Burdisso ha un passato significativo all’Inter, dove ha vinto 9 trofei fino al trasferimento alla Roma nel 2009. L’argentino si racconta a Calcio2000 in un’intervista molto interessante in cui parla di numerosi argomenti e, ovviamente, anche dell’esperienza nerazzurra. A partire dal dramma personale che nel 2004 ha colpito la sua famiglia, la leucemia della figlia piccola: “In quel periodo ho lasciato da parte il calcio, mi sono trovato davanti a una situazione molto particolare, difficile. Ero in Italia da 6 mesi e non mi sentivo pronto ad affrontare una cosa così grande come la leucemia in un ospedale all’estero, da solo con mia moglie. Ho fatto la scelta più giusta, fermarmi e pensare solo a mia figlia. Società e presidente mi hanno dato sostegno, mi hanno permesso di lasciare da parte il lavoro e ho avuto la fortuna di poterlo fare. Ho conosciuto tanta gente che non poteva smettere di lavorare, che doveva continuare e per me questa opportunità è stata come una benedizione. Ho messo da parte Nazionale e tutto il mondo del calcio”.

Si dice che il problema con l’Inter sia stato poi l’arrivo di Mourinho, ma Burdisso smentisce: “Al contrario, mi ha aiutato tanto, ho ancora un bel rapporto con lui. È uno di quegli allenatori che ti porti dentro negli anni. L’ultimo anno abbiamo vinto lo scudetto e ho giocato 30 partite, poi hanno preso un altro centrale e ho pensato di cambiare. Volemo mostrare il mio vero gioco, a Milano in 5 anni ho fatto il terzino e il centrocampista, ma mai il centrale, il mio ruolo preferito. Anche se Mourinho non voleva che andassi via, sono andato a Roma e fino all’ultima giornata abbiamo conteso lo scudetto all’Inter”.

L’argentino è stato vicino anche alla Juventus: “Dopo l’Inter e la Roma è difficile andare in una squadra come la Juve. Non perché non puoi fare bene, ma perché serve un’identità come calciatore. Non mi sento un mercenario. Dopo 5 anni all’Inter e il passaggio alla Roma non me la sono sentita. È una questione di sentimenti e rispetto verso i tifosi”.

Sezione: News / Data: Gio 19 marzo 2015 alle 15:47 / Fonte: Calcio2000
Autore: Redazione FcInterNews.it
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