Cristian Brocchi, allenatore del Monza, parlando ai microfoni di EsteNews ha voluto offrire una precisazione in merito alle dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport a proposito degli standard della società brianzola in tema di look, che chiuderebbero le porte del club a gente come Radja Nainggolan e Davide Moscardelli. Brocchi, quest'oggi, ha spiegato: "La risposta su Nainggolan è stata estrapolata male, io ho risposto a una domanda ben precisa che un giocatore che ha un collo tutto tatuato non rientra negli standard della società. Ma Nainggolan è un campione, magari potesse giocare con noi".

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Sezione: News / Data: Mer 23 ottobre 2019 alle 16:35
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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