Roberto Boninsegna, ex attaccante dell'Inter, si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare dei centravanti della Serie A, focalizzandosi in particolare sulla coppia nerazzurra formata da Lautaro e Dzeko.

"E' senza ombra di dubbio la più forte, non c’è paragone con le altre - le sue parole -. Dzeko è una prima punta che fa gioco, partecipa alla manovra, apre spazi. Lautaro è una seconda punta atipica, bravissimo in area di rigore, abile di piede e di testa. Si completano".

"Ibra? Ha quarant’anni e, per quanto abbia un fisico pazzesco, non è eterno. Diciamo che Pioli dev’essere bravo a gestire le sue energie. Magari farlo riposare in certe partite, inserendo Giroud. Osimhen è un attaccante molto forte e molto generoso. A volte dovrebbe trattenersi, altrimenti si fa male come è accaduto a San Siro contro l'Inter. Zapata è fantastico: fisico possente, piedi buoni, grande coraggio. Seguo con molta attenzione Vlahovic".

Chiusura dedicata a Scamacca e Raspadori, centravanti azzurri del Sassuolo seguiti dall'Inter. "Giovani da seguire con occhio attento, ma secondo me non ancora pronti per un posto da titolare in Nazionale".

Sezione: News / Data: Lun 27 dicembre 2021 alle 18:57
Autore: Raffaele Caruso
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