Intervistato da Tuttosport, Evaristo Beccalorssi lancia Mateo Kovacic senza 'se' e senza 'ma'. "Ha delle grandissime qualità tecniche e credo che Mancini lo stia mettendo nella migliore condizione per affermarsi. Mateo è un giovane veloce, attivo, dinamico e dotato di dribbling. Poi un giocatore, mano a mano che cresce, tende a trovarsi la posizione da solo in campo. Kovacic ha qualità e le deve tirare fuori, perché ha tutto per essere un protagonista in quella posizione. Sono sempre stato convinto che lui potesse diventare un grande in nerazzurro e non ho mai creduto che alla fine andasse via. È chiaro che in questa stagione dovrà tirare fuori tutto quello che ha, deve convincersi lui per primo di essere in grado di fare grandi cose e poi tradurle sul campo. È difficile fare un pronostico, ma io sono positivo: questo sarà l'anno della sua affermazione". 
 
Sarà Mancini il tecnico giusto per vederlo esplodere? 
"È in ottime mani, solo Mancini può creare la situazione più indicata per uno con le sue caratteristiche e per dargli responsabilità. Ho piena fiducia nel fatto che Mancini possa farlo diventare un top, se Kovacic si metterà a sua completa disposizione". 
 
Felipe Melo sarebbe la ciliegina per il mercato a centrocampo dell'Inter? 
"Per le due-tre situazioni tattiche che ha in mente Mancini credo che Melo possa tornare utile, perché oltre a Kovacic regista davanti alla difesa, in alcune situazioni potrebbe tornare utile avere una soluzione Melo-Medel come doppi incontristi davanti alla retroguardia. E con Kovacic anche dovrebbe trovarsi bene, del resto Mateo ha già giocato al fianco di Medel, che ha caratteristiche simili. Poi dipenderà dalle scelte che farà Mancini, ma è fondamentale per l'Inter avere la possibilità di poter giocare con più moduli". 
 
Abbiamo visto l'Inter cambiare spesso pelle in queste amichevoli estive per provare nuovi assetti, ma i tifosi speravano ovviamente di festeggiare anche con qualche vittoria. A questo punto, c’è da preoccuparsi? 
"Il calcio non è la playstation. Logicamente, il risultato fa un certo effetto, ma in campo sono andati parecchi giocatori nuovi, tra l’altro alcuni arrivati a ritiro in corso, e altri sono stati provati in nuove posizioni. È tanta roba, qualche difficoltà la puoi avere, ma l’importante è essere pronti per il campionato e credo che l’Inter lo sarà".
 
 

Sezione: News / Data: Gio 06 agosto 2015 alle 13:10 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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