Un gol da campione, un'espulsione da ingenuo. Questa, in sintesi, la breve prestazione di Mario Balotelli nel match tra la Nazionale azzurra under 21 e la Svezia, che ha dato alla nostra rappresentativa un successo pesantissimo. L'attaccante dell'Inter a fine partita prova a spiegare la sciocchezza fatta in occasione del cartellino rosso e si complimenta con i compagni: "Sono entrato in scivolata ma non avevo alcu­na intenzione di fare male. Cre­do che l’arbitro fosse prevenu­to per una gamba tesa prece­dente. L’espulsione secondo me è ingiusta, ma sono stati bravissimi i miei compagni, rimasti a lungo in dieci. Hanno giocato una super partita. Bravi loro e meno Ma­rio".

L'ammissione di responsabilità non ha però fatto totalmente breccia nell'animo di altri compagni, tra cui Cigarini, che non risparmia una critica a SuperMario: "Deve darsi una regolata, comportandosi così danneggia sia noi sia sé stesso". Severo anche il giudizio di Casiraghi, che però è più diplomatico: "Mario ha segnato un gol da campione, ma è anche ricaduto in errori visti anche con l’Inter, penalizzando la squadra. E’ anche vero che si trova sempre nell’occhio del ciclone: che faccia un fallo brut­to o meno, tutto viene ingigan­tito. Non sono arrabbiato, ma deve capire che il gruppo viene prima del singolo".

Sezione: News / Data: Sab 20 giugno 2009 alle 10:51
Autore: Fabio Costantino
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