Martedì sera abbiamo assistito al ritorno del vecchio Julio Cesar. Parate importanti su Payet e Moussa Sow hanno consentito all’Inter di preservare sino alla fine il gol di Giampaolo Pazzini e portarsi al comando del girone di Champions. Uno Julio Cesar ritrovato dopo gli errori non da lui, in questa prima parte di stagione. Merito del suo fare sempre autocritica, alle volte un po’ eccessiva, ma si sa che il numero uno per eccellenza non è mai contento e vuole sempre migliorarsi.

A ciò si aggiunge anche un programma di lavoro leggero rispetto a Orlandoni e Castellazzi, visti gli infortuni che lo hanno colpito, dalla lombalgia allo stiramento all’inguine e nonostante ciò le sue parate hanno contribuito a tenere l’Inter al top e a portare numerosi trofei.

Sezione: News / Data: Gio 20 ottobre 2011 alle 09:49 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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