Ancora Handa: "Mi prendo la responsabilità. Due punti persi, Kovacic per me diventerà uno dei grandi"

“Succede a tutti. Volevo evitare calcio d'angolo e ho un po' compromesso la gara. Mi spiace, mi assumo un po' la responsabilità per questo pari: era una vittoria molto importante, purtroppo capita”. Parla così Samir Handanovic dopo l'errore che ha portato al gol di Parolo dell'1-2. Sta tornando l'Inter dell'anno scorso? “Bisogna migliorare, concediamo troppe ripartenze. Però non paragonerei più le stagioni, è passato tanto tempo. A inizio campionato c'era un po' di tensione in più, adesso ci manca cattiveria a difesa della nostra porta: bisogna rivedere un po' le cose”, dice a Sky Sport.

A Premium Calcio aggiunge: "Sono due punti persi, dovevamo vincere e abbiamo recuperato. Facciamo fatica, a Bologna e oggi abbiamo giocato bene, poi ci distraiamo a volte ma non voglio accusare solo la difesa". Terzo posto possibile? "Non lo so, deve essere un obiettivo ma lo dirà il campionato". Ma la pressione pesa? "Nelle ultime tre partite ci si aspettavano vittorie, ma abbiamo perso punti per strada. Ma non per la pressione, è un po' colpa di tutti". Sugli errori in fase difensiva: "Succedono, normali o no lo vedete meglio con i replay. Bisogna ragionare, gli sbagli ci sono. Oggi sono comunque due punti persi perché l'ultima palla buona l'abbiamo avuta noi". Handa parla poi di Kovacic: "Entro un anno e mezzo diventerà un top player, ma il campionato italiano va capito. Dopo 10 partite secondo me va giudicato, ma secondo me ha classe e personalità, va aspettato".