Analisi sulle milanesi di Massimo Ambrosini, ex centrocampista rossonero e ora opinionista Sky. Alla Gazzetta dello Sport, Ambrosini parla così del pargone tra Inter e Milan al momento attuale. "Gli ultimi colpi fanno pensare che Milano possa riprendere a marciare nel modo giusto. E’ troppo triste vedere Milan e Inter così. fuori dai giochi".

Kondogbia è costato all’Inter 40 milioni, Bacca al Milan 30, Bertolacci al Milan 20 come Imbula all’Inter. Sono cifre pesanti.... 
"Sì. Mi stupisce, Milan e Inter stanno andando oltre ogni aspettativa. Segno che hanno capito che per risorgere vanno fatti certi investimenti".

Chi le piace di più tra i nuovi nomi? 
"Kondogbia è quello che più mi incuriosisce, non solo per quanto è costato. Porta l’Inter a essere fisica e muscolare. Voglio vedere dove lo collocherà Mancini. Per me forse rende meglio da mezzala, ma bisognerà vedere come si adatterà alla Serie A. Cosa non semplice. Per quel che riguarda il Milan, sono un estimatore di Bertolacci, è uno che andava preso. Lavorare con Gasperini gli è servito. Ha acquisito una dimensione importante perché con Gasp devi marcare e ripartire. Lui è diventato bravo anche in fase di realizzazione e sa giocare da trequartista". 

Chi le sarebbe piaciuto per le milanesi? 
"Dybala. Mi ha fatto impazzire subito, alla seconda di campionato. Questo è un giocatore vero e la Juve ha fatto un grande colpo".

A Milano mancano i difensori. Non è un dettaglio. 
"L’Inter li ha presi e in questo momento si è portata avanti con Murillo e Miranda. Il Milan deve per forza fare qualcosa".

Da chi si aspetta qualcosa tra quelli all’Inter? 
"Se non lo vendono io vorrei rivedere bene Kovacic. Ha talento, ma gli manca ancora uno step per diventare un top. E’ un po’ discontinuo". 

Dipenderà molto dai tecnici. Mancini e Mihajlovic, due amici sulle panchine di Milano... 
"Li conosco poco o nulla, ma mi piacciono e mi intrigano molto. Hanno forte personalità e finora mi sembra che la loro carriera sia stata caratterizzata da una certa indipendenza". 

 

Sezione: News / Data: Lun 29 giugno 2015 alle 08:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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