Abete: "Calciopoli? Un trauma, ora serve confronto"

Anche Giancarlo Abete esprime il suo punto di vista sul tavolo della pace. A margine dell'evento organizzato quest'oggi nella sede della Gazzetta dello Sport il numero uno della Figc ha affermato: "Calciopoli è stato un trauma per tutto il calcio italiano, adesso ci vuole la serenità di guardare al futuro oltre che al passato. L'agenda la detterà Petrucci, al quale guardiamo tutti con spirito positivo. Come mi immagino il confronto di mercoledì? L'elemento innovativo sarà quello di affrontare i problemi con uno spirito di confronto su tutti i fatti e gli eventi che contraddistinguono il calcio di domani. Il modo di stare insieme è fondamentale per dare segnali di miglioramento della situazione". Nessun colloquio con Agnelli e Moratti: "Ci vedremo mercoledì, andremo a questo incontro con lo spirito di chi vede positivamente questa iniziativa".