Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Javier Zanetti ha parlato del momento della squadra nerazzurra, prossima a giocare una partita molto importante col Marsiglia. "Si abbiamo parlato tra di noi e con il mister. C'è la voglia di cambiare questa tendenza e di invertire questi segnali negativi. Ci rendiamo conto di questo momento di difficoltà, ma lo vogliamo attraversare stando insieme per cercare così di uscirne il prima possibile e adesso pensare alla partita di Champions League".
Come si spiega Zanetti questa serie di risultati negativi?
"Credo che al di là della partita con la Roma, dove non siamo proprio scesi in campo, le altre gare sarebbero potute tutte finire diversamente, per quello che noi abbiamo espresso, però purtroppo sono arrivate delle sconfitte che ci hanno penalizzato tanto, non solo per la classifica, ma anche per la nostra serenità e ora dobbiamo riprenderci, riprendere quel cammino lì, mancano ancora tante partite in campionato e abbiamo l'obbligo di dare il massimo fino alla fine".
Dopo tante vittorie, dopo un passato indimenticabile, ora arrivano delle difficoltà.
"Questo fa parte della vita: si cerca sempre di risolvere dei problemi soprattutto nei momenti di difficoltà. Noi siamo responsabili e capiamo benissimo quello che sta accadendo. C'è la voglia di cercare in tutti i modi di risollevare questa situazione. Stiamo parlando di un passato che non si cancellerà mai, quello che ha fatto questa squadra per sette anni di seguito non è da tutti e questo non va dimenticato. Ma questo non vuol dire che noi stimo vivendo del passato perchè poi abbiamo vinto una Coppa Italia, il quindicesimo trofeo di questa striscia formidabile, e questa è l'Inter. Quest'anno stiamo vivendo tutti momenti negativi, con tanti componenti che poi ci hanno portato a questa situazione, però c'è sempre la voglia di ripartire e tornare a essere i più forti".
La cessione di Thiago Motta ha creato anche un po' sfiducia nei confronti di quel gruppo storico che ha vinto tutto?
"No, non parlerei di sfiducia, ma di una scelta personale. Le scelte si fanno in due, sempre, e credo che la società abbia tentato di far rimanere Thiago qui, ma poi lui ha preferito andare altrove, in una squadra con altre ambizioni. Va rispettata questa scelta, ma non c'è dubbio che lui fosse un giocatore importante per noi".
Come ha vissuto il capitano dell'Inter il momento nel quale, dopo José Mourinho, sulla panchina dell'Inter sono passati altri quattro allenatori? Si è avvertita un po' la mancanza di fiducia in un progetto?
"Dopo Mourinho, che comunque è andato via anche lui per una sua scelta, è arrivato Benitez. Dopo qualche difficoltà con lui abbiamo vinto la Supercoppa italiana e un Mondiale per Club, poi ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno fatto intravedere che, quella di andar via, era anche la sua di intenzione. Poi, è arrivato Leonardo, tanto entusiasmo e una rincorsa incredibile, ma alla fine siamo arrivati purtroppo soltanto secondi. Anche lui ha scelto di andare via. L'allenatore che è stato esonerato è stato Gasperini, ma purtroppo in quel poco tempo non siamo riusciti, tutti, a capire quello che aveva intenzione di fare con questo gruppo e quindi sono arrivati i primi risultati negativi. Poi si è deciso di cambiare ed è arrivato Ranieri, che ha portato tanta esperienza, tanta capacità e che è un allenatore intelligente. Dopo qualche difficoltà all'inizio, una serie importante di risultati utili ci ha portati a credere in una grande rimonta, ma poi ci siamo ricreduti ancora. Credo faccia tutto parte di questa annata, una stagione un po' particolare, nella quale se magari si risolveranno dei problemi, non è detto che non ne ricompariranno altri prima della fine del campionato. La dobbiamo vivere così, cercando di sbagliare il meno possibile e fare di tutto in modo che l'Inter dia il massimo. Poi, si faranno tutti i conti e, se dopo sette anni di vittorie, questo sarà stato il primo di difficoltà, sono sicuro che il presidente Moratti farà questa squadra ancora più forte e vorrà vincere ancora di più".
Pe la prima volta in sette anni, non si parla più di scudetto o di piazzamenti: l'Inter deve vivere partita dopo partita.
"Si, dobbiamo vivere alla giornata perchè credo che soltanto così potremo arrivare a degli obiettivi. Per quanto riguarda la Champions, ci aspetta una partita importantissima e dopodiche torneremo a lottare in campionato, dove ci sono tante squadre che si stanno giocando il terzo posto e speriamo di esserci anche noi".
Si dice che la partita di Champions League a Marsiglia sia decisiva per il futuro di Claudio Ranieri.
"Lo è per tutti noi, non soltanto per lui perchè il mister è insieme a noi in questo percorso. La cosa più importante, che vogliamo tutti, è riprenderci. Tutti ci rendiamo conto del momento".
Ti aspettavi la contestazione del "Meazza"?
"Un po' mi ha sorpreso, ma fa parte del nostro mestiere. Ognuno di noi cerca sempre di dare il massimo, a volte ci riesce, altre no, ma quando si scende in campo ognuno di noi è consapevole della responsabilità che ha e cerca di fare il massimo possibile per la propria squadra. C'è quel tifoso che capisce il momento di difficoltà e dice che magari dopo sette anni di vittorie, può capitare un momento più brutto e quello che invece si chiede come mai siamo messi così. Il comportamento dei tifosi va rispettato, loro come noi vogliono il bene dell'Inter e noi cerchiamo di poter dare il meglio e ottenere i risultati che tutti si aspettano".
Si parla spesso della necessità di mettere un po' da parte la vecchia guardia e rinnovare la rosa dell'Inter. Zanetti si sente chiamato in causa questi discorso?
"Mi sento il primo chiamato in causa perchè io mi sono sempre preso le mie responsabilità e come capitano ancora di più. Nella mia carriera nessuno mai mi ha regalato niente. La prima cosa che ho detto a Ranieri quando è arrivato qui è stata: "Mister, io sono qui per dare una mano, sia in campo, sia in panchina, sia in tribuna perchè io voglio il bene dell'Inter". Se l'Inter ritiene che io debba scendere in campo sempre, qualche motivo ci sarà. Non voglio nessuna riconoscenza perchè quando abbiamo vinto ho soltanto fatto il mio dovere e il premio sono state le vittorie importanti che abbiamo conquistato tutti insieme. Poi, ognuno giudica alla sua maniera, ma io uscirò sempre dal campo sempre a testa alta perchè darò sempre tutto quello che ho per il bene dell'Inter".
Che Inter dobbiamo aspettarci di vedere da adesso in poi?
"La prima cosa che dobbiamo cercare di ritrovare è la compattezza e l'equilibrio che avevamo un mese fa e da lì ripartire, forti come gruppo, sapendo che in questo momento abbiamo bisogno di tutti e tutti siamo importanti. Speriamo che questa tendenza possa cambiare".
Che cosa ne pensa Zanetti di tutte le critiche che sono state fatte all'Inter in questi giorni?
"Credo che in questo momento è normale che tutti pensino che l'Inter sia finita, ma noi pensiamo a noi e lasciamo che parlino. Noi ci dobbiamo concentrare esclusivamente su quello che dobbiamo fare sul campo. Le critiche in questo periodo sono tante, ma noi ci rendiamo conto che quando l'Inter perde ci sono tanti interessi per parlare male dell'Inter perchè tutti noi conosciamo tutti. Per questo, dobbiamo guardare avanti perchè l'Inter come società, come storia, è al di sopra di tutte queste cose e se noi guardiamo avanti, sicuramente l'Inter sarà ancora più forte".
Pupi è stato anche intervistato da Rai Sport, dove ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Ciclo finito? Vedremo alla fine, anche se, se proprio si vuole parlare di ciclo finito, vorrei dire che non ricordo nessuna squadra che in pochi anni ha vinto tutto quello che c'era da vincere come noi. Il presidente è amareggiato, però sono sicuro che sta già lavorando per fare un'Inter più forte".
Autore: Riccardo Gatto
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert