TS - Diventa concreta la pista Morata: Marotta pensa di inserire Vecino nella trattativa. Ma tutto dipende da Lautaro

Crescono le quotazioni di Alvaro Morata come sostituto eventuale di Lautaro Martinez. Secondo Tuttosport, in Catalogna è arrivato forte e chiaro il messaggio di Ausilio e Marotta: l'argentino può partire solo dopo il pagamento della clausola valida dal 1° al 7 luglio oppure per un'offerta congrua (80-90 milioni più Junior Firpo). Senza queste premesse, il Toro resterà nerazzurro.

Immaginando un Barça che accontenti l'Inter, allora è chiaro che Conte voglia avere un attaccante di livello. Il tecnico nerazzurro non vorrebbe privarsi di Lautaro dopo averci lavorato un anno e averlo visto crescere in maniera esponenziale, però sa bene che il mercato spesso elude dalle volontà tecniche e allora è pronto a riabbracciare Morata, suo attaccante al Chelsea. Lo spagnolo dovrebbe essere riscattato dall'Atletico Madrid a fine stagione dai Blues per 55 milioni, ma poi l'arrivo probabile di Cavani costringerebbe lui e il club a cercare una nuova soluzione.

Il valore del cartellino oggi si attesta sui 60-65 milioni e un prestito è da escludere: l'idea di Marotta è quella di inserire Matias Vecino nell'affare. L'uruguaiano - secondo Tuttosport - con ogni probabilità lascerà Milano a fine stagione. Una sensazione resa concreta anche dal possibile ritorno di Nainggolan e dall'interesse acclarato per Tonali. Vecino piace in Inghilterra e in Spagna e viene valutato 25 milioni dai nerazzurri. Con lui nella trattativa, il costo di Morata si abbasserebbe non di poco. Ma tutto resta legato al futuro di Lautaro.

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