Thiago Motta contro Mou: "Tecnico eccezionale, ma bugiardo quando dice..."

Tra i grandi reduci del Triplete, amici nonostante i 400 chilometri che separano Londra da Parigi, ma in campo avversari fino all'ultimo minuto. Thiago Motta e José Mourinho sono pronti a tuffarsi nei quarti di finale di Champions League, quel trofeo che insieme hanno alzato nelle storica annata vissuta in nerazzurro. Rivali mercoledì sera al Parco dei Principi nel primo round della supersfida fra Paris Saint-Germain e Chelsea, match che vedrà all'opera anche il pericolo numero uno per i Blues, Zlatan Ibrahimovic, ancora alla ricerca del suo primo trionfo in campo europeo.

"Thiago è un po' speciale perché abbiamo vinto insieme nell'anno che ha portato al Triplete. Ibra sogna di vincere la Champions League, quindi può rappresentare un pericolo ancora più grande". Questi i ricordi conditi da un pizzico di timore dello Special One, che in settimana aveva parlato anche di un PSG favorito per il passaggio del turno.

Ricordi speciali anche quelli che legano il metronomo di Laurent Blanc al portoghese: "È un allenatore eccezionale, affronta ogni partita convinto che la sua squadra vincerà, perché sa che è molto probabile che succeda", ha detto Thiago Motta a 'Magazine Champions League'. In campo, però, sarà sfida vera: "Lui ha dichiarato che il PSG è favorito. Ma io sono sicuro al 100% che non è quello che pensa veramente - ha spiegato sorridendo il brasiliano -. Affronteremo una grande squadra come il Chelsea. Sarà dura, ma noi daremo tutto pur di arrivare in semifinale". Mou permettendo.