La sfida a suon di miloni tra capital americani e petrodollari nell'Europa del pallone è uno degli argomenti affrontati oggi sulle pagine de Il Sole 24 Ore. La geografia finanziaria del calcio vede in corsa da una parte i miliardi di dollari che provengono da Oltreoceano, dall'altra quelli degli sceicchi. Un discorso che, in parte, coinvolge anche l'Inter. 

Il quotidiano butta nel calderone il nome del Public Investment Fund (PIF), ora  proprietario del Newcastle: a lungo "si è vociferato di un interesse, mai confermato, per l’Inter - viene spiegato -. Ora Pif punta a realizzare una strategia di sportwashing, distogliendo lo sguardo dalla situazione dei diritti umani nel Paese. Non è un caso che sia interessato anche al circuito di Formula 1".

Il nuovo socio nerazzurro di Suning (o, chissà, il vero e proprio erede di Steven Zhang), potrebbe però essere a stelle e strisce. "In questi giorni hanno ripreso a circolare indiscrezioni su una possibile vendita dei nerazzurri a un fondo Usa. In realtà - precisa Il Sole 24 Ore -, le discussioni sembrano preliminari e sarebbero limitate a contatti fra le parti. Al lavoro sono gli advisor Goldman Sachs e Raine. Il prezzo base, sotto il quale Zhang non è disposto a scendere, è 1,2 miliardi, cifra che Elliott ha ottenuto sul Milan per stringere la partnership con la RedBird di Gerry Cardinale".

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 febbraio 2023 alle 10:50
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print