“E' stata un'emozione unica". Così Javier Zanetti, in un'intervista esclusiva rilasciata a calciomercato.com, commenta quanto avvenuto venerdì a Montecarlo, dove il capitano dell'Inter è stato insignito col Golden Foot alla carriera. "Se mi metto a pensare che ho lasciato la mia impronta dove ci sono così tanti campioni, questo mi rende orgoglioso”. Un premio anche per la sua eccezionale carriera: "Ho vissuto la mia carriera di giorno in giorno, sia con la mia nazionale che con la maglia dell'Inter; in tutti questi anni penso di aver dato tutto quello che potevo".

Quando gli viene chiesto un ricordo particolare della sua storia all'Inter afferma: "Ce ne sono tanti, abbiamo passato momenti di difficoltà e di grandissime gioie; però se devo fermarmi a pensare, mi viene in mente sicuramente la prima Coppa Uefa conquistata con l'Inter e soprattutto la serata di Madrid, che è stata indimenticabile". Un commento sulla situazione attuale e sul cambio tecnico: Sì, siamo in difficoltà, ma siamo fiduciosi perché la squadra si può riprendere, il gruppo c'è. Ranieri poi ha avuto un impatto eccezionale, stiamo parlando del resto di un uomo con tanta esperienza, che ha vissuto tante piazze difficili nella sua carriera; noi siamo contenti che sia arrivato, perché pensiamo di poter vincere qualcosa assieme. Dispiace per Gasperini, era un ottimo allenatore e una grandissima persona; è dispiaciuto a tutti quando è andato via, perché le idee che aveva proposto al gruppo non siamo riusciti a portarle avanti, però il calcio è questo; e nessuno ti aspetta, c'è poco tempo...". Battuta finale su Figo: "Magari tra 3-4 anni mi allena lui"

Sezione: FOCUS / Data: Gio 13 ottobre 2011 alle 15:45
Autore: Christian Liotta
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