"Sono a Milano a preparare le cose per domani per andare negli Stati Uniti con la Nazionale". Intervenuto sulle frequenze di Sport890, Matias Vecino si proietta ai prossimi impegni con il suo Uruguay dopo aver di fatto archiviato l'esperienza con l'Inter in una stagione complicata: "È stato l'anno in cui ho giocato di meno e ho collezionato meno minuti. All'inizio della stagione la mia idea era diversa, quindi ho parlato con l'allenatore e la società. Quando il club ha saputo che non avrei rinnovato, mi ha dato meno opportunità - racconta senza filtri il centrocampista -. Mi ha sorpreso che sia venuto fuori il fatto di andare alla Lazio, non ho parlato con nessuno, nemmeno con l'allenatore che conosco (Sarri, ndr) e di cui ho dei bei ricordi. Adesso penso alla Nazionale".

Ma quale sarà il futuro di Vecino? "Sono aperto a varie possibilità, non sono chiuso a nessun campionato - ammette l'ex Fiorentina -. Dipende dal progetto della squadra, da cosa vogliono da me e da cosa torna utile. Ad inizio stagione deciderò. I principali campionati europei si sono interessati a me. Il mio agente sta gestendo diverse opzioni in Italia, Inghilterra, Spagna, Francia e Germania. Questo è qualcosa che mi rende orgoglioso. Sceglierò la prossima destinazione in base al club che mi vorrà, non sarà una scelta fatta in base al Mondiale. Sono rimasto scioccato per quello che è successo all'Inter. All'inizio della stagione il tecnico mi ha detto che la mia situazione contrattuale non avrebbe interferito con la mia partecipazione".

La chiosa è dedicata al Mondiale con la Celeste: "Il livello della competizione è molto alto, è molto impegnativo. Nel Mondiale ogni giocatore dà il meglio di sé. Il girone è molto tosto, con caratteristiche diverse: bisogna prepararsi. Quello che è cambiato molto con Alonso è la pressione e il pressare più in alto, non lasciando giocare tanto l'avversario. Può essere un vantaggio, perché se rubi palla sei in una buona posizione puoi fare gol".

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Sezione: Focus / Data: Gio 26 maggio 2022 alle 20:48
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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