Thohir: "Indonesiani non pronti per l'Inter. E io..."

Ma l'acquisto della quota di maggioranza dell'Inter della cordata da lui capitanata potrebbe rappresentare il viatico per l'arrivo di giocatori indonesiani nella squadra nerazzurra? E' una domanda che la stampa locale si è posta di frequente, e alla quale Erick Thohir in persona ha risposto spiegando quelle che sono a suo dire le condizioni perché i giovani del suo Paese possano ambire a seguirlo, che sono principalmente di tipo mentale: "Non devono avere alcuna resistenza all'idea di viaggiare, né di doversi adattare al nuovo ambiente. E devono dimostrare tenuta mentale. Ma ai ragazzi tutte queste cose mancano".

Secondo Thohir, i giovani calciatori indonesiani tendono molto a sentirsi soddisfatti troppo velocemente e non hanno molta attitudine a crescere e a raggiungere un livello superiore: "E questo li fa fallire quando si tratta di confrontarsi col resto del mondo. Noi riusciamo a competere solo nel badminton, mentre nel resto degli sport gli altri atleti dominano sui nostri. Il talento è tanto, però lo spirito di sacrificio e di disciplina è carente". Thohir comunque ha precisato di non avere l'obbligo di portare giocatori in Italia. Nel frattempo, con i DC United, squadra statunitense di sua proprietà, ha aperto un clinic di formazione proprio in Indonesia: "Io ho aperto una strada, poi starà ai ragazzi sfruttare questo corso. Chi eccellerà può raggiungere questo obiettivo".