Ieri sera, al Teatro Ambra di Albenga, Antonio Ricci ha conferito la 'fionda di legno' a Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter e storico capitano dei nerazzurri, “per aver - come recita il monito dei Fieui - tirato buone fiondate contro le ingiustizie". Lo stesso Pupi, salito sul palco per ritirare il premio, ha portato frammenti di vista vissuta, tra l'infanzia in Argentina e gli inizi da giocatore professionista in Italia: "Vivevo in una famiglia povera - riporta savonanews - ma fatta di grandi valori e principi che porto con me. Mio padre mi cuciva le scarpe con il filo di ferro, non avevamo il cuoio per ripararle e io mi dividevo tra lavoretti, scuola e la passione per il calcio. Quando sono arrivato in Italia non è stato semplice, ma gli italiani mi hanno subito fatto sentire accettato e nell'Inter ho trovato una seconda famiglia".

Sezione: Focus / Data: Sab 09 aprile 2016 alle 11:59
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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