Lunga intervista ai microfoni di Tutto Mercato Web per l'ex ad dell'Inter Ernesto Paolillo. L'ex dirigente nerazzurro ha parlato in primo luogo dell'addio di Marco Branca: "Non me l'aspettavo, ma in ogni società e industria quando cambia una proprietà, cambiamo i dirigenti. Non conosco la motivazione che fatto scatenare questa decisione, però posso dire qualcosa avendo lavorato con Branca in tutti questi anni: a lui dobbiamo l'arrivo con contratti anche non onerosi di Maicon, Sneijder, Cambiasso e Eto'o. E' facile criticare, ma non è facile indovianare dieci giocatori su dieci, però non possiamo dimenticare gli ottimi contratti che ha fatto per l'Inter. Il calcio ha i suoi ritmi e i cambiamenti sono ancora più frequenti che nelle altre aziende".

Sull'arrivo di Erick Thohir aggiunge: "L'avvento di investitori stranieri era già cominciato da un po' in Europa, perché l'Italia doveva rimanere esclusa? Fa eccezione la Germania che segue lo stesso andamento dell'economia del paese, le industrie tedesce sono molto nazionali e in tutto sono estremamente chiuse, ma ben performanti. Ogni squadra tedesca ha il bilancio in attivo e vincono spendendo meno di altri, il Dortmund insegna. Mi aspettavo l'avvento di stranieri in Italia come è avvenuto per l'Inter. Mi auguro che faccia bene da tifoso dell'Inter, non conosco Thohir e i suoi programmi, mi auguro che alla svelta il club nerazzurro sappia riprendere le posizioni che storicamente ha avuto. Sono convinto che se ha preso la squadra è perché vuole vincere".

Sezione: Focus / Data: Gio 06 marzo 2014 alle 12:31
Autore: Christian Liotta
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