"Patti non rispettati. E’ questa l’accusa che lascia filtrare l’entourage di Icardi, dopo la non convocazione dell’attaccante. E il dito è puntato verso Spalletti. Sua, infatti, la scelta di non chiamare Maurito, ma soprattutto sua la scelta di non farlo perché il giocatore non si sarebbe scusato con i compagni". Questa la sottolineatura del Corriere dello Sport nel giorno in cui ci sarebbe dovuto essere il ritorno dell'ex capitano tra i convocati. E invece così non sarà, per grande sorpresa anche dell'avvocato Nicoletti, l'uomo deputato a trovare un armistizio con l'Inter. "Icardi dal giorno del suo rientro si è messo a disposizione della squadra, con professionalità, seguendo i passaggi da me convenuti nell'interesse dell'Inter e del giocatore con l'ad Beppe Marotta, e anche con il presidente Steven Zhang. La decisione di non convocare Icardi non mi è stata anticipata e non conoscendone le motivazioni non posso commentarla", dice non senza dispiacere. 

"Dal fronte nerazzurro, però, arriva una posizione completamente diversa. Ovvero che non ci fossero stati accordi sulle modalità con cui Icardi avrebbe dovuto riprendere gli allenamenti regolari - spiega il Corsport -. E che, semmai, l’unico impegno preso sarebbe stato quello di agevolare il reintegro del giocatore, come puntualmente avvenuto. Ma che poi tutto il resto avrebbe dovuto rientrare nelle competenze tecniche dell’allenatore. Viene fatto notare, inoltre, come sarebbe stato impensabile per un qualsiasi dirigente concordare delle condizioni per far sì che un qualsiasi giocatore “smettesse” di essere infortunato. Insomma, la sensazione è che si sia aperto nuovamente un baratro. Con conseguenze, al momento, difficilmente prevedibili. E non si può escludere che il lavoro di ricucitura delle scorse settimane venga spazzato via". 

VIDEO - E' LA FESTA DI MISS GAGLIARDINI: CANTI E BALLI PER ICARDI, KEITA, GAGLIARDINI E LAUTARO

Sezione: Focus / Data: Dom 31 marzo 2019 alle 08:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print