Mou: "Il gesto delle tre dita ai tifosi della Juve? I loro ricordi negativi"

Nell'ultima sfida tra Manchester United e Juventus in Champions League, José Mourinho - provocato dai tifosi bianconeri - ha rivolto loro il gesto delle tre dita, rievocando il Triplete conquistato con l'Inter nel 2010. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dei Red Devils ha chiarito il tutto, illustrando il perché del gesto: "Se sono pentito? No. La partita dell'Old Trafford è stata super-corretta dal punto di vista disciplinare: noi abbiamo rimediato un solo giallo, la Juve non ricordo ma penso due al massimo. C'è stata educazione sia prima che dopo la gara: la Juve ha fatto il suo lavoro e noi il nostro. E niente, nel finale senza nessuna giustificazione i tifosi hanno avuto un comportamento che non è stato bello. Io sono arrivato alla conclusione che ci sia solo una ragione, e quella sono le tre dita. Il mio rapporto con la società è normale e corretto, con Max (Allegri, ndr) c'è amicizia. Ho visto da parte loro ricordi negativi dei tempi in cui io sono stato in Italia".

VIDEO - CORI, SALTI E SCIARPE: I TIFOSI IN CENTRO SONO GIÀ CALDI