Con la Coppa in mano, Massimo Moratti festeggia il suo 18esimo anno di presidenza: "Questa vittoria rappresenta il completamento di un'annata bellissima. Siamo tutti felici", afferma il patron nerazzurro. Una Coppa che può dare la giusta consapevolezza per andare avanti con Benitez: "Ha impostato bene la partita, impedendo al Mazembe di correre come han fatto coi brasiliani. I giocatori, poi, hanno messo tutta la loro forza per portare a casa questo trofeo che vale tanto per la storia dell'Inter". Benitez ha parlato di supporto, soprattutto in chiave mercato. Moratti glissa: "Non ne parliamo adesso, spero che però possa accadere". Una Coppa diversa, nella forma, "ma anche nell'atmosfera. Questo era un torneo, e quindi è molto fastidioso perché puoi scivolare alla prima partita. Invece l'abbiamo approcciato molto bene".

Un Mondiale vinto quasi in casa, visto che l'Inter negli Emirati Arabi ha goduto del seguito di un grande numero di sostenitori: "In Medio Oriente abbiamo tanti tifosi, e faremo di tutto per farli felici anche in futuro". Adesso, si torna a parlare di scudetto: "Il Mondiale è un buon viatico per ricominciare con forza il campionato. Sarà una bella scommessa risalire e ricucire lo scarto dal Milan". Infine, un pensiero ai figli degli eroi delle due Intercontinentali: "Il loro orgoglio traspare e così è anche per me. Il ricordo rimane vivo, ma ora dobbiamo tornare a lavorare".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 18 dicembre 2010 alle 20:57 / Fonte: Premium Calcio
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print