Da La Spezia a Udine: 5 partite in 17 giorni per l'Inter, che si prepara all'ultimo ciclo infuocato della stagione. Ciclo decisivo per la conquista del tricolore e della Coppa Italia. E allora - come informa la Gazzetta dello Sport - Inzaghi valuta cambi scientifici per non arrivare in fondo con il carburante in riserva.

Si parte dal match di domani sera contro la squadra di Thiago Motta. In attacco, si va verso la conferma di Correa, che tanto bene ha fatto contro il Verona. Assieme al Tucu, possibile rivedere dal 1' Lautaro, con Dzeko inizialmente in panchina assieme a Sanchez e Caicedo. In totale, il tecnico nerazzurro dovrebbe operare cinque cambi rispetto all'ultimo turno di campionato. Oltre al rientro di Lautaro, dentro dall'inizio anche Bastoni per Dimarco, D'Ambrosio per De Vrij (panchina per l'olandese non al meglio), Darmian per Dumfries e Gosens per Perisic (per il tedesco sarebbe il debutto da titolare in nerazzurro) . 

"Intoccabile, invece, resta la spina dorsale della squadra: Skriniar, Barella, Brozovic e Calhanoglu non rientreranno nelle logiche rotazioni tra Spezia e Milan. Onoreranno le cinque giornate dell’Inter, quelle che potrebbe dare tutto un altro sapore all’ultimo mese di stagione", sottolinea la Gazzetta.

Contro il Milan, quindi, Inzaghi poi potrebbe riproporre dal 1' i vari De Vrij, Dumfries, Perisic e Dzeko. "E l'allenatore piacentino si aspetta tantissimo anche dai giocatori che non partiranno dall’inizio ma che potrebbero essere decisivi a gara in corso, per cambiare l’inerzia del match o gestire un eventuale risultato positivo - si legge -. Da Vidal a Gagliardini, da Dimarco a Sanchez, da Vecino a Caicedo: bastano pochi minuti per cambiare la storia di un match, forse di un’intera stagione".

Acquista QUI i prodotti originali Inter

Sezione: Focus / Data: Gio 14 aprile 2022 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print