Contro il Cagliari ci sarà Nicolò Barella. Il centrocampista sardo, in dubbio con lo Shakhtar per il il problema alla caviglia, poi titolare, proprio contro gli ucraini è uscito dal campo dolorante e gonfia. Ciononostante l'ex cagliaritano, "si allenato regolarmente ed, essendo un ex, farà di tutto per non mancare alla Sardegna Arena, per la felicità di Conte" fa sapere il Corriere dello Sport che però rafforza le congetture già emerse nella giornata di ieri sulla possibile panchina di Lautaro Martinez, per far spazio ad Alexis Sanchez. "Una scelta che vorrebbe dire mettere quasi sullo stesso piano Lautaro e Alexis. Da capire, dunque, come verrebbe accolto il messaggio dal diretto interessato - si interroga il quotidiano romano che poco dopo aggiunge un "male, viene da dire, stando alla reazione mostrata al momento del cambio contro gli ucraini". Mercoledì scorso infatti "Lautaro si sentiva ancora in grado di dare il suo apporto in una gara da vincere a tutti i costi. Ed, evidentemente, lo crede altrettanto per la sfida con il Cagliari. La squadra italiana a cui ha segnato di più". Contro lo Shakthar il Toro "è convinto di aver fatto il suo, di averci provato fino a che è rimasto in campo e che solo la traversa gli ha impedito di fare il bis in Champions. Peraltro, più in generale, è a secco ormai da 5 gare, e allora chissà che il nervosismo non dipenda proprio dall’astinenza, come spesso capita gli attaccanti". 

Se in attacco Conte pensa ad un ballottaggio sudamericano, non ci sono dubbi a centrocampo, dove "non pensa nemmeno lontanamente a lasciar fuori Nicolò Barella, a meno che non sia infortunato o completamente senza forze" come ha dimostrato mercoledì scorso contro lo Shakhtar. "Ormai è diventato un suo “pretoriano”, prova ne sia che finora le ha giocate tutte, partendo dalla panchina solo con Genoa e Bologna. Non mancherà nemmeno nella sua Cagliari" - salvo imprevisti. Una titolarità che non lascia pensare ad un "rilancio per Eriksen". Il probabile forfait del 23 interista contro lo Shakhtar aveva fatto salire le quotazioni di una titolarità del danese, vanificata dal recupero prodigioso del centrocampista sardo. "Da capire, a questo punto, se al danese verranno riservati nuovamente solo gli spiccioli finali".

Situazione molto simile per Stefano Sensi, "guarito dall’ultimo guaio muscolare, che "Conte non ritiene ancora idoneo per partire dall’inizio. Per chiudere, sembra che oggi ci sarà una valutazione delle condizioni di Vidal. Le speranze sono davvero ridotte al lumicino, ma non è del tutto da escludere una sua convocazione last minute". 

Sezione: Focus / Data: Sab 12 dicembre 2020 alle 08:20
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
vedi letture
Print