A quasi 9 anni di distanza dall'arrivo a Milano, Samir Handanovic sta cominciando a raccogliere quello che sperava fin dall'inizio. Ed è paradossale che accada proprio nella stagione in cui è stato tra i più criticati. Dopo tanti anni di super prestazioni, sempre in prima linea a tirare la carretta, in questo campionato il portiere sloveno era partito così così, lasciando più di un dubbio sulle sue prestazioni. Poi il risveglio, coinciso con la sgasata che ha condotto la squadra in vetta alla classifica.

Secondo il Corriere dello Sport, poter festeggiare lo scudetto a maggio sarebbe una sorta di premio per Samir, che oggi è anche il capitano dell'Inter. In un paio di sessioni di mercato si sono anche fatte vive Barcellona e City, ma lui, nonostante la voglia di giocare in Champions, cosa accaduta in nerazzurro solo negli ultimi anni, alla fine è sempre rimasto. Le parole nel post-derby, quando ha riconosciuto anche i meriti di Spalletti nella crescita della squadra, ne testimoniano la leadership morale in questo gruppo. "L’Inter si guarda attorno a caccia di un erede non facile da trovare. La certezza, però, è che lo sloveno sarà il numero uno anche nella prossima stagione. Possibilmente con il tricolore sul petto", scrive il CdS

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Sezione: Focus / Data: Gio 25 febbraio 2021 alle 08:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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