"Zhang Steven rappresenta la proprietà in una società che storicamente è sempre stata un po' complicata". Così Umberto Gandini, ex amministratore delegato della Roma, giudica la nomina a presidente dell'Inter del giovane ventiseienne, figlio del patron di Suning. "La gestione del proprietario si è sempre sentita moltissimo all'Inter, in alcune aree più di altre, creando una leggenda sulla difficoltà di lavorare nel club - aggiunge Gandini -. Zhang Steven è ambizioso, intelligente, molto giovane, sarà sicuramente in grado di circondarsi di persone capaci tra quelle già presenti in società e aggiungendone magari altre che non lo sono per portare avanti l'investimento fatto dalla famiglia".

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Sezione: Focus / Data: Lun 29 ottobre 2018 alle 10:30
Autore: Mattia Todisco
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