Ricordate Maurizio Trombetta? Per un breve periodo allenò il Cluj e alle sue dipendeze nella stagione 2008-09 in Romania trovò un certo alvaro Pereira. Ce lo racconta la Gazzetta, che ha intervistato proprio il tecnico italiano: "Aveva 23 anni Alvaro «e già si intravedevano le qualità» — ricorda l’allenatore che ora lavora nello staff di Guidolin a Udine. «Mi ricordo soprattutto la facilità con cui si inserì nel gruppo, nel calcio europeo ». Era la sua prima esperienza lontano dal Sudamerica proveniente dall’Argentinos Juniors. «Con me ha sempre giocato terzino sinistro — continua Trombetta —, ma può fare anche l’interno di centrocampo. Ha una gran corsa, un buon piede e ha i tempi dell’inserimento. Rende meglio in fase di spinta, ma sono convinto che sia migliorato in questi anni. È mancino, però non ha difficoltà a disimpegnarsi anche con il destro. È una persona che trasmette serenità e positività al gruppo, mi aveva sorpreso la sua capacità di inserimento. Mi fa piacere che il calcio italiano accolga una persona così»".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 25 agosto 2012 alle 09:46 / Fonte: Gazzetta
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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