Le parole al Sun di Dimitri Seluk hanno sancito, di fatto, il divorzio tra Yaya Touré e il Manchester City. Le frasi dell'agente dell'ivoriano, rilasciate due giorni fa, sono state chiarissime (rileggi qui) e oggi il Corriere dello Sport prova a tracciare il futuro del centrocampista africano. "Se Touré deciderà di lasciare Manchester, è scontato (o quasi) che non giocherà per un’altra formazione inglese - si legge -. E meno che non scelga la sua prossima destinazione pensando al conto in banca (ma avrebbe potuto farlo già a gennaio visto che ha rifiutato una proposta da un club cinese...), in Europa può andare in tre campionati: Liga, Serie A e Ligue 1 (la Bundesliga non lo esalta). A Parigi danno come probabile un interessamento del PSG, ma la corte più forte è quella di Mancini, un tecnico con il quale l’africano ha da tempo un feeling notevole. Era stato il Mancio a intavolare la trattativa che poi è naufragata nella scorsa primavera. Ed è ancora lui che ha tenuto aperto il canale anche in virtù del rapporto di amicizia tutt’ora esistente". Secondo il quotidiano romano, Thohir potrebbe offrire a Touré di spalmare su due stagioni quanto dovrebbe ancora percepire al City e, magari, aggiungere un'opzione per il 2018-19. "Il contratto insomma sarebbe simile a quello firmato da Vidic quando a 33 anni è arrivato a Milano - spiega il Corsport -. Yaya sbarcherebbe in Italia alla stessa età, ma con uno stipendio maggiore: 3,2 milioni per il serbo, mentre l’ivoriano supererebbe il 4 e sarebbe il più pagato della rosa". 

 

 

Sezione: Focus / Data: Gio 31 marzo 2016 alle 08:45 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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