CdS - Mancini ha trovato l'identità. Kondo-Perisic...

L'Inter è tornata a viaggiare a un ritmo alto, soprattutto in casa: la serie è di 5 successi (4 in campionato; non succedeva dal maggio 2012) e grazie a questi 12 punti i nerazzurri hanno allungato sul Milan e ripreso la Fiorentina. "Chiudere quarti o quinti in classifica fa una certa differenza soprattutto se il Milan sesto vincesse la Coppa Italia: in ballo c’è un turno in più di Europa League da fare in estate e l’annullamento della tournée negli Usa (con perdita di tre milioni di euro)", spiega il Corriere dello Sport.

Il quotidiano romano racconta come finalmente Roberto Mancini abbia trovato un assetto tattico stabile. "Kondogbia, al netto del passaggio sbagliato in occasione del 2-1 di Brienza, ha giocato anche contro il Bologna una discreta partita, ma è stato soprattutto Perisic a incantare - si legge -. Ha segnato il terzo gol consecutivo, è andato al tiro più volte e con i suoi strappi ha procurato i due calci d’angolo da cui sono scaturite le due reti che adesso fanno dell’Inter la squadra che segna di più sugli sviluppi di tiri dalla bandierina (7 centri). Di certo adesso il croato è un giocatore completamente diverso da quello che è finito anche in panchina".