Romelu Lukaku non cambia idea. L'atteggiamento del belga è da professionista esemplare e, anche ieri, si è regolarmente allenato con i compagni, partecipando anche alla partitella finale, ma il suo obiettivo resta quello di tornare al Chelsea, nonostante le tante dimostrazioni d'amore da parte dell'ambiente nerazzurro e, soprattutto, dei tifosi. "Resta ora da capire se l'atteggiamento di Romelu cambierà con l'evolversi della trattativa - dubita il Corriere dello Sport -.  Cosa farà Lukaku a Parma? Giocherà o no? Ieri alla Pinetina non si ponevano il problema visto che alla sfida con Buffon e compagni mancano 72 ore. Di cose, a livello di mercato, ne possono succedere molte...". E c'è il ricordo dell'estate 2019, quando Lukaku ruppe con Solskjaer e non giocò neppure un'amichevole con lo United prima del passaggio all'Inter. Lui fece di tutto per andare via, ma i rapporti erano logori a differenza di quanto accade oggi ad Appiano. "All'Inter è sempre stato trattato da Re. Da tutti. E ha perfino un murales a San Siro - sottolinea il Corsport -. Se il Chelsea non riuscirà a far breccia con l'offerta giusta o se Zhang tra qualche giorno dovesse ritenerlo incedibile (difficile, ma mai dire mai), come si comporterà Big Rom? Farà alzare la voce al suo agente Federico Pastorello o lo farà lui, in prima persona? Non crede più nel progetto nerazzurro e ha già risposato l'ambizioso Chelsea, ma per ora è costretto ad Appiano. Già, ma per quanto?".


Sezione: Focus / Data: Ven 06 agosto 2021 alle 10:48
Autore: Alessandro Cavasinni
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