CdS - Godin, è Milan-Inter: i nerazzurri hanno il fattore tempo a favore

Si profila un derby milanese di mercato all'orizzonte per Diego Godin, uno dei parametri zero più appetibili su piazza. Il centrale uruguaiano, che non ha accettato l'offerta di rinnovo dell'Atletico Madrid, secondo il Corriere dello Sport sarebbe intrigato da un'esperienza in Serie A, e la sensazione è che possa davvero sbarcare nel nostro campionato.
Ecco spiegato, dunque, perché Leonardo e Maldini pensano all'esperto difensore da inserire in una lista Uefa che nel 2019-20 potrebbe avere delle limitazioni. A Casa Milan sul tema ci sono state già un paio di riunioni con gli agenti che lavorano con la sorella di Godin, Lucia. E’ lei ad avere la procura e a curare gli interessi del capitano dell’Atletico. Gli intermediari però hanno bussato anche alla porta dei cugini nerazzurri perché sanno che Ausilio è un estimatore dell’uruguaiano e perché Marotta lo ha cercato con insistenza la scorsa estate, prima di virare sul ritorno alla Juve di Bonucci.

Godin, senza sorpresa, vuole continuare a giocare in Champions e in quest’ottica la sua preferenza è per l’Inter che attualmente ha più possibilità dei rossoneri finire tra le prime quattro. Anche il fattore tempo può essere importante perché un giocatore del calibro del difensore di Rosario certo non aspetterà a giugno per decidere il suo futuro: a gennaio non si muoverà, ma a inizio primavera vuole avere delle certezze. Un vantaggio per i dirigenti di corso Vittorio Emanuele II, anche se il Diavolo non mollerà. Godin attualmente guadagna 4,5 milioni netti. L’Atleti gli ha proposto un rinnovo, a cifre più basse, di un anno più un altro legato al numero delle presenze che collezionerà. Il centrale non ha accettato e si sta guardando intorno. Sei mesi fa lo voleva lo United e a parametro zero, nonostante i 33 anni, i Red Devils potrebbero tornare a bussare alla sua porta. 

Ma perché l’Inter pensa a Godin?, si chiede il quotidiano romano. Semplice perché l’avventura di Miranda in nerazzurro finirà. O a gennaio o a giugno. Il brasiliano preme per andare subito al Flamengo, ma la scorsa estate ha firmato un rinnovo da oltre 3 milioni netti a stagione e l’Inter lo accontenterà a gennaio solo se troverà un elemento “giusto” che possa anche sostituirlo senza problemi nella lista Uefa. Cahill del Chelsea è stato proposto, ma per il momento non esalta.