CdS - Dzeko in stand-by: parti distanti, ma lui non vuole tornare a Roma

Inter e Roma, prima o poi, dovranno tornare a parlarsi anche per Edin Dzeko. Al momento, i rapporti sono gelidi pure a causa dello stallo per Barella, ma è chiaro che nessuno dei due club ha grandi interessi nel non chiudere l'affare relativo al bosniaco. "Il centravanti della Roma è in vacanza in Croazia, a Dubrovnik, con il connazionale centrocampista Ibridic. Aspetta che le due società si mettano d’accordo e, dopo quanto si è sbilanciato (da un mese e mezzo ha un accordo con l’Inter per un triennale), spera di non doversi presentare nella Capitale per la ripresa degli allenamenti - assicura il Corriere dello Sport -. La scorsa settimana sembrava che inserendo una contropartita tecnica nell’affare (era circolato il nome di Vergani) le parti avrebbero potuto trovare un punto d’accordo a quota 16-17 milioni anche in virtù della necessità comune di mettere a bilancio delle plusvalenze. Alla fine invece non c’è stata nessuna fumata bianca e il fatto che entrambe abbiano centrato l’obiettivo del “capital gain” entro il 30 giugno le ha nuovamente allontanate".

La Roma continua a chiedere almeno 20 milioni, l'Inter è ferma a 10. "In viale della Liberazione, alla luce anche dell’inserimento giallorosso per Barella, sono pronti ad aspettare 6 mesi e poi a prendere Dzeko a zero per la prossima stagione - spiega il quotidiano romano -. La Roma, dal canto suo, tiene duro perché sa che i nerazzurri si sono impegnati troppo con il calciatore per non alzare la loro proposta"

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