Meno uno al derby. Una gara che dire fondamentale per il proseguo della stagione sembra superfluo. Una gara alla quale l’Inter si avvicina al massimo delle sue potenzialità, avendo a disposizione la rosa quasi al completo. Claudio Ranieri ha salutato con grandissimo favore i recuperi a pieno dei vari Dejan Stankovic, Cristian Chivu, Maicon, Diego Forlan e Wesley Sneijder e potrà schierare un undici che consta delle più varie soluzioni da cui il tecnico romano può attingere a piene mani.

Ranieri, oltre a una rosa quasi del tutto completa, può fare affidamento anche sulla tradizione favorevole nelle sfide con Allegri e nei derby italiani. I tifosi nerazzurri si aggrappano alla cabala e alla buona striscia del tecnico di Testaccio che, negli ultimi otto derby giocati sparsi tra Torino e Roma, ha collezionato sei vittorie e due pareggi. Un ottimo biglietto da visita quello di Claudio Ranieri, che intende spezzare la monarchia istaurata da Massimiliano Allegri, il quale in tre derby, ha battuto tre diversi tecnici nerazzurri, da Benitez a Leonardo sino a Gian Piero Gasperini: tre derby, tre sconfitte, tutte e tre diverse tra di loro.

Tre sconfitte che hanno detto tanto nel periodo in cui sono arrivate. Quella del novembre 2010 poneva l’Inter dinanzi alla prospettiva che in Italia era tempo di abdicare. I nerazzurri si ribellarono con tutte le loro forze alla sentenza della prima stracittadina e furono protagonisti di una grandissima rimonta nei confronti dei cugini, una rimonta che non culminò in sorpasso nel secondo derby, quello dell’aprile 2011, un derby che di fatto regalò il campionato ai rossoneri, rossoneri che poi in Cina, nell’agosto successivo, ribadirono la loro superiorità nei nostri confronti, venendo fuori alla distanza nella ripresa, annullando di fatto il bel primo tempo dei nerazzurri, unica eredità positiva lasciata dal periodo nero firmato Gasperini.

Inutile girarci intorno, il Milan parte leggermente avvantaggiato nella sfida di domenica, una partita che generalmente annulla tutte le gerarchie e che non dovrebbe avere favoriti, ma tre derby di fila vinti (tutti e tre con qualcosa in palio) fanno pendere la bilancia da parte di Allegri e dei suoi uomini. L’Inter non può che affidarsi, oltre al ritrovato entusiasmo e al recupero degli uomini migliori, a Claudio Ranieri colui che lo scorso anno a Milano fece proprio un dispetto a Massimiliano Allegri, battendo il Milan con la sua Roma. Ranieri ha la ricetta per battere il Milan o come dicono gli americani ‘He’s got  his number’. Ranieri può farcela.

Perciò crediamo in Mister Ranieri. Fiducia massima nel 'nostro' uomo derby!

Sezione: Editoriale / Data: Sab 14 gennaio 2012 alle 00:01
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print