Il Corriere della Sera entra nel vivo della situazione in casa Inter analizzando sia le parole di Conte dopo la gara di Brescia che quelle di Marotta a margine dell'assemblea dei soci. "Lo vogliono ma non lo dicono - si legge sul Corsera -. Dopo otto anni di incontrastato dominio bianconero, l’obiettivo dell’Inter è scippare lo scudetto alla Juventus. Beppe Marotta va ripetendo, lo ha fatto pure all’assemblea dei soci di pochi giorni fa, che non ci sono pressioni per vincere subito, ma sta facendo il possibile per trasformare il sogno in realtà. Avanti tutta, continua a ripetere l’ad nerazzurro".

La gara del Rigamonti ha però mostrato fiato corto da parte della truppa e Conte lo ha sottolineato nuovamente a fine gara. "Difficile dagli torto - si legge ancora -. Nelle ultime quattro uscite (Sassuolo, Borussia, Parma e Brescia) Conte ha utilizzato nelle formazioni titolari sempre i soliti 13 giocatori, alternando soltanto Bastoni con Godin e Biraghi con Asamoah. Gli altri nove le hanno giocate tutte. Per Bologna sabato non sono previsti rientri, se non quelli a mezzo servizio di Vecino e Ranocchia. Più difficile rivedere Sensi, zero possibilità per D’Ambrosio".

Fino a gennaio, quando riaprirà il mercato, bisognerà provare a rilanciare qualcuno, mentre per altri il destino sembra segnato. "Borja Valero è avviato alla cessione a gennaio, Politano si è perso, ma soprattutto Valentino Lazaro non dà garanzie - prosegue l'analisi -. Conte ha migliorato molti e recuperato tanti, ha lanciato Esposito, consacrato Bastoni, però con Politano e Lazaro deve provare a insistere e cavarne fuori qualcosa, almeno fino a gennaio, quando il mercato aggiungerà un po’ di qualità. Il grido d’allarme del tecnico è giustificato, la società non lo lascerà solo".

VIDEO - LUKAKU PORTA LA SQUADRA A CENA: "SIETE UN GRUPPO SPECIALE, GRAZIE A TUTTI"

Sezione: Copertina / Data: Gio 31 ottobre 2019 alle 09:47
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print