"Non ero deluso perché non giocavo, ero deluso con me stesso. Ora è arrivato il momento. Credo di aver sfruttato l’occasione e cerco di dare tutto per la squadra". Queste le parole di Joao Cancelo alla Gazzetta dello Sport a pochi giorni dal derby.

Come sta l’Inter?
"Sentiamo un po’ di ansia nel giocare bene. Credo che quest’ansia sia contagiosa. Stiamo cercando di migliorare e tornare quelli della prima parte".

C’è ansia anche per il derby di domenica?
"Come si dice anche in Portogallo, i derby non si giocano: si vincono. Credo Gattuso stia facendo un ottimo lavoro, sono una buona squadra".

Anche l’Inter...
"Noi siamo una grande squadra e cercheremo di vincere. Abbiamo una squadra per poterci qualificare in Champions. Ci vorrà lavoro, è facile parlare ma dobbiamo dimostrarlo in campo con i fatti. Stiamo lavorando bene per poter raggiungere quest’obiettivo".

Sta migliorando a livello individuale grazie all’Inter?
"Il campionato spagnolo è più tecnico rispetto alla Serie A, ma qui è più difficile il torneo. A livello personale ho imparato tante cose nuove. Comincia a essere un buon anno a livello individuale e spero che possa esserlo anche collettivamente".

Spalletti che allenatore è?
"È riconosciuto a livello mondiale, ci aiuta molto. Ho imparato tante cose da lui e gli sono molto grato. È strong, fa lavorare molto e cerca sempre di proporre un buon calcio".

Abbiamo visto tutto di Cancelo?
"Si può sempre migliorare. La cosa importante è la squadra e che possa aiutarla a raggiungere l’obiettivo".

Milan, Napoli e Samp: è meglio avere un calendario tosto?
"Si, penso di sì. Le piccole squadre creano più difficoltà, si difendono bene e hanno giocatori di qualità. Le gare importanti sono difficili, ma hai sempre spazio per giocare e lo fai davanti a un grande pubblico".

Sezione: Copertina / Data: Gio 01 marzo 2018 alle 08:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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