C'è poco da salvare nell'Inter di Parma. E Walter Mazzarri è ripiombato nel frullatore. Erick Thohir, evidentemente dispiaciuto per l'ennesimo (e imprevisto) testa coda della sua Inter, tiene - per ora - la barra del timone ben dritta: il destino dell'allenatore verrà analizzato a fine stagione. Oggi sarà il tempo delle analisi ma pure della conta dei feriti. Anche perché, nonostante per scelta societaria Mazzarri non faccia più quasi menzione dell'emergenza infortuni, resta evidente come per un allenatore che ha costruito la sua fortuna sugli esterni, non averne tre (Jonathan, D'Ambrosio e Nagatomo) è alquanto penalizzante. Sabato, tra l'altro, fino all'ultimo è stato in dubbio pure Dodò che neanche dopo il test fatto in mattinata era convinto di giocare. Poi, con grande senso di responsabilità, il brasiliano ha detto sì; ma l'Inter, sulle fasce, ha dovuto mettere un giocatore semi-infortunato e Obi che da tempo immemore non giocava quattro gare consecutive di campionato da titolare. Obi che, tra l'altro, sta a destra ma è un mancino naturale: Mazzarri da due settimane lo prende da parte in allenamento per farlo esercitare nella ricezione e nella trasmissione di palla ma è evidente come certi movimenti non possano essere ancora naturali per il ragazzo. 
 
Mazzarri certo non poteva neanche aspettarsi che Palacio, cinque mesi dopo la distorsione alla caviglia sinistra rimediata nell'amichevole pre-Mondiale contro Trinidad, fosse ancora la brutta controfigura di se stesso come provato dall'errore di Parma nell'episodio che avrebbe probabilmente cambiato la storia del match. Tra l'altro, sempre a causa dell'emergenza, non va dimenticato come sia ormai impossibile fare turnover (Hernanes, a Parma, ha giocato da infortunato e soltanto per miracolo non ci sono stati nuovi danni agli adduttori) e come in panchina non siano presenti giocatori in grado di dare la scossa. Sabato, oltre al brasiliano, sono entrati Bonazzoli e Camara, con la Sampdoria Kuzmanovic, Mbaye e Krhin.
 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 03 novembre 2014 alle 11:16 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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