"L’Inter del «tutto e subito» contro la Fiorentina del «giovane e bello»". Questa l'idea di Carlo Laudisa espressa sulla Gazzetta dello Sport per quanto riguarda la sfida di stasera al Meazza. "A Milano la famiglia Zhang ha dovuto liberarsi dal fardello del fair-play finanziario e il d.s. Ausilio è stato costretto ai salti mortali (a cominciare dalle plusvalenze) per far tornare i conti con l’Uefa - ricorda Laudisa -. Il risultato è un mercato con i cosiddetti parametri zero (Asamoah e De Vrij) e acquisti di provata esperienza (Nainggolan) per dare a Spalletti una rosa capace di lottare per i massimi obiettivi in campionato e in Champions. Con queste premesse è scontato che tutti si aspettino tutto e subito, appunto. L’entusiasmo del popolo nerazzurro fa il resto, ma è chiaro che certe sollecitazioni possono anche far venire le vertigini.Per motivi differenti anche la Fiorentina ha dovuto fare i conti con la passione dei tifosi viola. Un anno fa la famiglia Della Valle ha dovuto imboccare la strada del rinnovamento per contenere i costi e aprire un ciclo all’insegna della politica verde. Una scelta coraggiosa che, sulle prime, ha diviso. Ma il d.s. Corvino si è superato e ha affidato a Pioli un gruppo che ha già tanti frutti appetitosi e ora appare ringiovanito anche lui… Firenze può essere orgogliosa di Chiesa & c., pregustando una stagione ricca di soddisfazioni. Anche perché i Della Valle in questi mesi hanno sbarrato la strada alle offerte interiste e juventine per il boccone più prelibato. Questa Serie A è più combattuta anche per merito loro".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 25 settembre 2018 alle 09:58 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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