La sua figura sta creando qualche polemica di troppo e allora il Corriere dello Sport traccia un ritratto di Kia Joorabchian, l'agente (ma non solo) che dall'ingresso di Suning è diventato uno dei riferimenti per il mercato dell'Inter. "Nato a Teheran, ma residente a Londra (dove si è laureato) fin da quando aveva 12 anni, viene da una famiglia che faceva affari nella vendita di auto. E’ sbarcato nel calcio più tardi rispetto a Mendes e Raiola, dopo aver fatto affari nel mondo dei combustibili e dell’editoria. Attraverso la sua MSI ha lavorato con il Corinthians portando in Brasile Tevez (del quale è anche agente) e Mascherano prima che le accuse di un giudice e un processo (dal quale è stato scagionato) ponessero fine al matrimonio. Insieme all’amico Pini Zahavi, lavora molto con i fondi e in Inghilterra: ha portato Robinho al City, era legatissimo al Chelsea e, grazie alle operazioni dello scorso con il Jiangsu (Ramires e Teixeira), ha creato un rapporto forte con il Suning, nuovo padrone dell’Inter. Adesso sta collaborando con i nerazzurri nell’operazione Joao Mario (suo assistito) e in Brasile". 

 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 26 agosto 2016 alle 12:24 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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