Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'avvocato Claudio Pasqualin commenta il nuovo regolamento per la professione di agente sportivo, sottolineando un aspetto che non è piaciuto ai procuratori: "Una manina ha inserito una norma nell’articolo 9 punto 2 Comma C che consente a chiunque, anche ai parenti dei calciatori non comunitari di farsi assistere da un agente italiano. Con la sola necessità di presentare un documento che attesti di esercitare la professione nel suo Paese di provenienza. Una norma in controtendenza con la rigidità delle nuove norme per conseguire l’abilitazione. Se penso al Sudamerica o l’Africa dove le maglie sono piuttosto larghe e facilmente aggirabili. Una soluzione che può utilizzare facilmente, faccio un esempio, Wanda Nara per il marito Mauro Icardi".

Pasqualin parla poi del caso legato all'attaccante argentino: "Premetto che non è mia abitudine entrare nei dettagli di questioni che non mi competono, ma i fatti per Icardi parlano chiaramente di svalutazione d’immagine e di mercato. Una situazione chiara, credo non sia necessario aggiungere altro".

Sezione: News / Data: Ven 26 aprile 2019 alle 22:36
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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