Siena-Inter 3-1, 23esima giornata di Serie A. Arbitra Doveri, coadiuvato dagli assistenti Marrazzo e De Pinto. Giudici di porta Castrignanò e Celi, quarto uomo Rosi.

Il mercato illude, il Siena riporta tutti alla cruda realtà. L'Inter subisce una cocente sconfitta al Franchi, in un match in cui gli episodi girano tutti dalla parte dei toscani, sia di gioco che arbitrali. Male Doveri e male gli assistenti di linea e di porta. Si salva solo Castrignanò, chiamato in sostituzione di Valeri.

Andiamo con ordine. Al 6' Palacio fermato da De Pinto per un offside che non c'è. Passa un minuto e Angelo entra in collisione con Nagatomo in area senese: giusto non assegnare nulla, il giapponese nemmeno protesta. Al 9' Palacio viene giudicato in posizione regolare imbeccato dalle retrovie e, in effetti, è Belmonte a tenerlo in gioco: l'argentino, però, solo soletto sbaglia il controllo. Al 10' Juan non sale in tempo e consente e Emeghara di involarsi, poi è lo stesso difensore a chiudere tutto. Altro errore di valutazione di De Pinto al minuto 12: Guarin innesca Nagatomo sulla corsia, ma per il secondo assistente di Doveri è fuorigioco. Il replay dimostra come la posizione del 55 interista fosse regolare.
E arriviamo al 21'. Siena in vantaggio con Emeghara, che raccoglie un cross dalla sinistra di Rubin e insacca a porta vuota. Grave errore di Marrazzo, che non si avvede come l'attaccante nigeriano fosse davanti a tutti (anche alla linea della palla) almeno con una gamba al momento del tocco di Rubin.
Dubbi sul gol del pari immediato di Cassano: sul cross il Siena protesta per la posizione di Nagatomo, ma il giapponese parte in posizione regolare, sebbene al limite.
Il primo tempo pessimo per gli ufficiali di gara si conclude al 33'. Palacio controlla in area, serve Cassano, ma arriva Belmonte che lo falcia nettamente da dietro all'altezza del dischetto: Doveri è lì e lascia proseguire. Un penalty lampanta, che si perde pure l'arbitro di porta Celi.

Doveri, al contrario, vede giusto quando si tratta di espellere Chivu e dare rigore: il romeno entra da dietro nettamente sulle gambe di Emeghara lanciato verso Handanovic, senza nemmeno sfiorare il pallone. Inter in dieci e sotto di 3-1. Due minuti dopo, giallo per Paci che blocca Palacio al limite mentre l'argentino andava a raccogliere un lancio ottimo in area. Al 66' Doveri grazia Guarin, che stende Felipe: era da ammonizione. La sanzione  -  che a questo punto pare cercata - per il colombiano arriva all'85' per fallo su Rubin. Passano 60 secondi e pure Belmonte si becca un giallo per intervento su Nagatomo.

Sezione: News / Data: Dom 03 febbraio 2013 alle 18:13
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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