Milito: "Futuro? Non ci penso. Su Moratti e vacanze..."

"Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, siamo amareggiati ma non bisogna mollare, dobbiamo continuare per la nostra strada". Parla così Diego Milito ai microfoni di Mediaset Premium al termine della gara dell'Olimpico. "Sappiamo che è un campionato duro - dice El Principe -, però ancora manca tantissimo. Percentuali delle mie condizioni? Non mi piace parlare di percentuali, devo ritrovare il ritmo. Sono contento per il rientro, mi sto allenando con la squadra. Siamo sulla buona strada".

Si parla delle polemiche nello spogliatoio dovute alle vacanze prolungate dei sudamericani: "Non esiste, siamo un gruppo compatto e unito. Le vacanze sono state decise dal mister e noi facciamo quello che dice lui. Futuro? Non sto pensando al futuro, penso al presente e a giocare perché il campo mi è mancato. A 34 anni non posso pensare al futuro. Champions? Lotteremo sino alla fine. Sappiamo che è difficile, ma non bisogna mollare, alla fine tireremo le somme".

"Sono amareggiato per il risultato: non meritavamo di perdere, ma il calcio è così. Bisogna andare avanti, la squadra è viva e speriamo di tornare a vincere dalla prossima. Credo che in questo periodo gli episodi non giocano a nostro favore e anche oggi nessun rigore, visto il fallo su Rolando. Bisogna andare avanti", dice poi sconsolato a Sky.

"Mi manca il ritmo partita, ma sicuramente se andrò in campo recupererò la condizione adatta – continua il 22 argentino –. Moratti? Sarà sempre speciale per noi. Thohir ha tanta voglia di farci tornare in alto, speriamo ci riesca. Con Moratti ovviamente avevamo più rapporto, ma non credo cambi più di tanto".